Scegliere di dotarsi di un impianto fotovoltaico comporta una valutazione attenta dei suoi costi e dei ricavi (o risparmi) conseguibili.
Uno degli aspetti più importanti è quindi la scelta della taglia dell’impianto. Un corretto dimensionamento è infatti fondamentale per incrementare al massimo la redditività dell’investimento e non sprecare denaro, oltre che superficie utile.
Il principale criterio per il dimensionamento dell’impianto (ovvero la scelta della taglia di potenza in kW da installare) consiste nello scegliere una taglia che consenta una produzione annua circa pari ai consumi annuali di energia elettrica dell’immobile.
Per fare ciò occorre tenere presente che l’energia prodotta per kW installato (detta producibilità) varia in base alla posizione geografica (nel sud dell’Italia l’irraggiamento è maggiore rispetto al nord) e al posizionamento dell’impianto (orientamento e inclinazione).
Alle nostre latitudini l’inclinazione che massimizza la produzione è compresa tra i 30 e 35 gradi e l’orientamento migliore si ottiene rivolgendo i moduli verso sud.
Occorre poi eliminare o limitare quanto più possibile l’ombreggiamento dei moduli fotovoltaici, dovuto alla presenza di ostacoli vicini all’impianto o di quelli all’orizzonte (quali ad esempio: altri edifici, alberi, ecc.) che possono ridurre anche sensibilmente la producibilità.
Mediamente per gli impianti su edificio nel nord Italia la producibilità annua è di circa 1.150 kWh (contro i 1.250 kWh in Centro Italia e 1.350 kWh al Sud).
E’ possibile stimare con maggiore precisione il valore della produzione media annuale in funzione della località geografica in cui è installato l’impianto e del suo posizionamento, utilizzando il tool che trovate QUI.
Occorre poi considerare che la taglia dell’impianto fotovoltaico realmente installabile dipende dalla superficie utile effettivamente a disposizione, tenendo presente che:
La taglia dell’impianto, individuata inizialmente sulla base dei consumi e della producibilità, dovrà quindi essere necessariamente confrontata ed eventualmente corretta sulla base della superficie utile a disposizione.
Una volta determinata la taglia, a partire dal profilo di carico della propria utenza energetica (profilo dei consumi in base all’ora del giorno) è possibile determinare la percentuale di energia autoconsumata.
E’ inoltre possibile, a valle della realizzazione dell’impianto, modificare i propri comportamenti in modo da utilizzare energia elettrica nei momenti in cui l’impianto è in produzione, al fine di incrementare l’autoconsumo.
Per saperne di più, contatta il tuo referente commerciale Benaco Energia o rivolgiti ai consueti recapiti:
Nell’immagine: Impianto fotovoltaico da 9,24 kWp realizzato da Aden S.r.l. a Manerba sul Garda (Bs)
Compila senza impegno il modello di richiesta e verrai contattato il prima possibile da un nostro responsabile.
Preventivi personalizzati per la tua impresa, compila il form e verrai contattato il prima possibile da un nostro responsabile.